Associazione Donne Giuriste Italia - Sezione di Savona
Le Consigliere di Parità, regionali e provinciali, svolgono funzioni di promozione e controllo dell’attuazione dei principi di uguaglianza di opportunità e non discriminazione per lavoratori e lavoratrici.
La figura della Consigliera di Parità, presente sin dal 1984, è stata disciplinata dalla Legge 125/91 e dal successivo Decreto legislativo 196/2000 che ne ha potenziato i compiti. Le Consigliere sono nominate con decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro per le Pari Opportunità su designazione delle Regioni e delle Province; hanno mandato quadriennale rinnovabile una sola volta.
A livello nazionale opera la Consigliera Nazionale di Parità che rappresenta un punto di raccordo tra le Consigliere territoriali e fornisce consulenza, documentazione e supporto in materia di parità di trattamento tra uomini e donne sul lavoro.
Compiti e funzioni
A chi si rivolge
che vogliono avere chiarimenti e tutela in caso di discriminazioni sul lavoro o di violazione sulle normative di pari opportunità;
che vogliono informazioni sui loro diritti;
che vogliono valorizzarsi nel mondo del lavoro.
per collaborare insieme nella realizzazione degli scopi previsti dalla legge in tema di pari opportunità;
per concertare azioni positive.
per avere informazioni e progettare piani di azioni positive ai sensi della Legge 125/91;
per avere informazioni e presentare progetti sulla conciliazione ai sensi della Legge 53/00;
per istituire organismi di parità.
per presentare piani di azioni positive ai sensi della Legge 125/91;
per realizzare i piani triennali di azioni positive ai sensi del D. Lgs 196/00;
per istituire organismi di parità.
Contributo a cura dell' Avv. Chiara Ferrando,
Consigliera di Parità supplente per la Provincia di Savona